lunedì 22 settembre 2014

Rubrica del Lunedi. Elementi del linguaggio visivo: le forme.

La forma è l'elemento che permette alla nostra percezione visiva di identificare l'oggetto che vediamo. E' grazie alla forma che riusciamo ad individuare una figura e a staccarla dallo sfondo e a distinguere un quadrato, da un cerchio, da un pentagono...
Le forme si suddividono in due categorie: le forme organiche naturali e quelle artificiali.

Le forme nella natura

Anche in natura troviamo forme geometriche, ma nella maggior parte dei casi ci appaiono come irregolari e di difficile comprensione. Pensate alle piante piuttosto che ad una roccia...
Successione di Kandinskij
Kandinskij - Successione
Diversi artisti si sono ispirati alla natura, soprattutto dopo l'invenzione del microscopio che ha svelato mondi interi di forme e colori mai visti prima. Per fare un esempio, sembra che Kandinskij si sia spesso ispirato a crostacei, amebe, diatomee e molti altri esseri che popolano il mondo della biologia.

Le forme geometriche

La prima cosa a cui pensiamo parlando di forme è proprio al concetto di geometrico e a quelle che sono le forme più semplici e di riferimento per la nostra mente: il cerchio, il quadrato, il triangolo.
A supporto della forma troviamo la struttura, che nasce mediante la corretta sovrapposizione di griglie e reticoli lineari.
Le strutture sono fissate da norme geometriche e da modalità percettive:in tal modo si evidenziano le simmetrie, le suddivisioni, i rapporti proporzionali tra le parti.
Oltre a a queste forme, esistono anche i poligoni regolari, che proprio perché meno visibili quotidianamente sono di più difficile comprensione all'occhio e tendono a essere ricordati meno tra le forme "base" di cui parlavo prima.
I poligoni sono regolari quando hanno tutti i lati uguali e tutti gli angoli uguali.
Alcuni poligoni regolari sono il pentagono, l'esagono, l'ottagono ecc..

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